<blockquote>[ ] -> Le parentesi quadre rappresentano un array<br>{ } -> Le parentesi graffe rappresentano un oggetto<br>" " -> Le virgolette doppie rappresentano una stringa. Vengono utilizzati anche per i nomi delle chiavi in JSON</blockquote>
Il primo e l'ultimo carattere che vedi nei dati JSON sono parentesi quadre `[ ]`. Ciò significa che i dati restituiti sono un array. Il secondo carattere dei dati JSON è una parentesi graffa `{`, che dà inizio a un oggetto. Guardando da vicino, si può vedere che ci sono tre oggetti separati. I dati JSON sono una serie di tre oggetti, in cui ogni oggetto contiene informazioni su una foto di un gatto.
Hai imparato in precedenza che gli oggetti contengono "coppie chiave-valore" separate da virgole. Nell'esempio della Cat Photo, il primo oggetto ha `"id":0` dove `id` è una chiave e `0` è il suo valore corrispondente. Allo stesso modo, ci sono chiavi per `imageLink`, `altText` e `codeNames`. Ogni oggetto relativo alla foto di un gatto ha queste stesse chiavi, ma con valori diversi.
Un'altra interessante "coppia chiave-valore" nel primo oggetto è `"codeNames":["Juggernaut","Mrs. Wallace","ButterCup"]`. Qui `codeNames` è la chiave e il suo valore è un array di tre stringhe. È possibile avere array di oggetti, così come una chiave con un array come valore.
Ricorda come accedere ai dati in array e oggetti. Gli array utilizzano la notazione tra parentesi per accedere a un indice specifico di un elemento. Gli oggetti utilizzano la notazione tra parentesi o con il punto per accedere al valore di una data proprietà. Ecco un esempio che stampa la proprietà `altText` della prima foto di gatto - nota che i dati JSON analizzati nell'editor sono salvati in una variabile chiamata `json`:
Per il gatto con l'`id` di 2, stampa sulla console il secondo valore nell'array `codeNames`. Per accedere al valore dovresti usare sull'oggetto la notazione tra parentesi e con il punto (che viene salvata nella variabile `json`).